Da persone bianche, è necessario che ognun* di noi impari a fare la propria parte per combattere il razzismo dilagante in tutte le sue forme. Ma cosa fare se vi sentite affin* alla causa ma non sapete come contribuire? Qui sotto qualche idea per portare il vostro aiuto.

Leggete, ascoltate, leggete ancora.

Informarsi, educarsi e sapere di cosa si parla è il minimo per poter portare un contributo utile a qualsiasi causa. Leggete articoli di persone nere che portano testimonianze della loro oppressione (qui un esempio), ascoltate attivamente cercando di empatizzare e soprattutto non coprite la voce delle persone oppresse con la vostra.

Parlatene.

Affrontate l’argomento con parenti e amici, discutete delle cose su cui non siete d’accordo, apritevi al dialogo. Se vedete un comportamento, un commento, un atteggiamento che vi sembra razzista, fatelo presente alle persone responsabili, non abbiate paura di risultare antipatic*! Meglio antipatic* che complici.

Partecipate e condividete.

Quando ci sono manifestazioni, proteste, assemblee o call to action online, partecipate! La vostra presenza può sembrarvi una goccia nell’oceano, ma ogni persona che si siede accanto a* oppress* fa contare la protesta un pochino di più. Condividete i post di informazioni, condividete i nomi di artist*, creator, attivist* che ritenete interessanti e fanno parte delle minoranze.

Firmate le petizioni.

Ci sono diverse petizioni online che si possono firmare facilmente con un click per far sentire alla politica la pressione dei grandi numeri. Qui sotto, una lista di petizioni italiane e statunitensi a cui partecipare in base alla propria sensibilità.

Aiuta Mediterranea a tornare in mare – Da quando è nata, nell’ottobre 2018, Mediterranea ha salvato nel Mediterraneo 237 persone, tra cui decine di bambini piccolissimi. Lo ha fatto con la nave Mare Jonio e con il veliero Alex. Oggi dopo un lungo e ingiusto sequestro la Mare Jonio è libera di ripartire ma per farlo ha bisogno di voi.
#defundthepolice – chiede di limitare i fondi per gli organi di polizia e convogliarli invece nel sostegno nonviolento alle comunità.
Justice for Breonna Taylor – Il 13 marzo 2020, Breonna Taylor è stata uccisa durante un’invasione domestica illegale da dei poliziotti che stavano cercando un’altra persona e hanno sbagliato appartamento. Innocente, è stata uccisa con 8 colpi di pistola mentre dormiva. Si chiede che i poliziotti vengano formalmente accusati e che la famiglia riceva una compensazione.
Tell Minneapolis City Council to Defund the Police – Minneapolis è la città in cui George Floyd è stato ucciso, e si chiede al consiglio comunale di togliere i fondi alla polizia, vista l’escalation di violenze in città. 
National Action Against Police Brutality – La violenza negli organi di polizia è promossa e agita all’interno della polizia stessa, come dimostrano le dichiarazioni di poliziotti che si sono sentiti sotto pressione o a rischio conseguenze disciplinari se non seguivano le istruzioni di violenza. Si chiede che questo smetta.

Se potete, donate.

Le organizzazioni che si occupano di aiutare le vittime di razzismo o di violenza hanno costante bisogno di supporto anche economico. Inoltre, ci sono diverse campagne di crowdfunding per sostenere le famiglie delle vittime con le spese funerarie, processuali e terapeutiche. Lasciamo qui un elenco delle campagne che a noi stanno più a cuore ma cercando online ne potete trovare altre a cui magari vi sentite più affini.

Baobab Experience – Dal 2015 un gruppo di volontari e privati cittadini fronteggia l’emergenza migratoria offrendo prima accoglienza in strada a Roma (pasti, vestiario, sostegno psicologico, rifugio, assistenza legale ecc.), supportati da associazioni mediche e legali e dalla rete costituita con attivisti dei diritti umanitari nazionali ed europei.
SOS Erm – Milano, associazione che fornisce prima accoglienza ai migranti in transito. Opera prevalentemente al Mezzanino della Stazione Centrale e anche in vari hub del Comune. Dipendono COMPLETAMENTE da donazioni.
Il Razzismo è una brutta storia – associazione culturale nata nel 2011 per contrastare il razzismo con gli strumenti della cultura. Lavoriamo con bambine e bambini, ragazze e ragazzi, associazioni, scuole, carceri e biblioteche per smontare gli stereotipi alla base di tutte le discriminazioni.
Advocates Abroad – Associazione che offre consulti legali a chiunque abbia bisogno di richiedere asilo. Attiva soprattutto in Grecia e Turchia. 
Dirty Girls – organizzazione attiva dal 2015 che raccoglie, lava e ri-distribuisce coperte, abiti, sacchi a pelo abbandonati sull’isola di Lesbo. Uniscono attività di accoglienza offrendo la dignità di abiti e coperte puliti a chi ne ha bisogno alla sensibilità ambientale del riciclo e del riutilizzo. 
The Bail Project – Si occupa di liberare persone arrestate durante le proteste, pagando la cauzione per farle uscire dalla prigione distrettuale, assicurando la presunzione d’innocenza e combattendo la sovrappopolazione delle carceri.
Official George Floyd Memorial Fund – Campagna gofundme creata dalla famiglia di George Floyd per coprire le spese processuali, di terapia psicologica, funerarie e per finanziare l’educazione dei figli di Floyd.
George Floyd (BigFloyd) – Seconda campagna organizzata dalla famiglia di George Floyd per coprire le spese.
Black Lives Matter – Le donazioni servono a sostenere le attività dell’associazione che si occupa di battaglie per #blacklivesmatter.
UKBLM Fund – Fondo per sostenere l’organizzazione e le attività di Black Lives Matter UK.
The Movement for Black Lives – Si occupa di finanziare organizzazioni attive nella pianificazione e strutturazione di strategie per aiutare persone nere negli Stati Uniti.
In Memory of Tony McDade – Tony McDade è stato ucciso dalla polizia negli Stati Uniti il 27 maggio 2020. La campagna è amministrata dalla famiglia e i fondi vanno direttamente a loro.
I Run With Maud – Il 23 febbraio 2020, Ahmaud Marquez Arbery, un ragazzo nero di 25 anni, è stato ucciso da due poliziotti per un sospetto furto. Il furto non è mai stato provato e i due poliziotti sono ancora operativi. Il fondo è devoluto interamente alla famiglia.
Justice for David McAtee – David McAtee è stato ucciso dalla polizia a mezzanotte dell’1 giugno 2020. Il corpo è stato lasciato in strada fino alle 11 del mattino dopo. Tutti i fondi vanno alla famiglia. 

Infine, condividete queste informazioni con più persone potete!

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